UN PATTO TRA PRODUTTORI E CONSUMATORI
Il Progetto CompraSud è un patto tra produttori e consumatori del Sud per il Sud.
La formula è questa: il consumatore meridionale privilegia nei suoi acquisti le imprese che aderiscono al Progetto CompraSud. Queste ultime gli offrono vantaggi sotto forma di sconti o di agevolazioni negli acquisti.
L’IDENTITÀ CULTURALE, UN MOTORE PER L’ECONOMIA
È falsa l’immagine di un Sud misero e arretrato al momento dell’unificazione, che ci è stata inculcata dalla formazione scolastica, ed è falsa l’immagine che i mass-media propongono di un Sud immobile, radicato nell’assistenzialismo, e condannato ad una politica dell’emergenza. Ciò è funzionale a farne soltanto un mercato di sbocco dei prodotti del Nord.
In realtà la decadenza dell’industria meridionale ed il sottosviluppo economico dell’attuale Sud, sono iniziati solo dopo l’unificazione d’Italia, con lo smantellamento e la svendita delle grandi industrie a partecipazione statale e private del Regno delle Due Sicilie, e dopo che il nuovo sistema fiscale imposto dal Piemonte – che doveva ripianare i debiti accumulati con le guerre definite “Risorgimento” – ha strangolato l’impresa privata, costringendo i meridionali all’emigrazione o ad una condizione di subalternità economica permanente. Sostanzialmente, la situazione oggi non è cambiata.
Il Sud è penalizzato dal cosiddetto “sistema Italia”. Pensiamo solo al gap infrastrutturale con l’area Nord dell’Italia, alla rete dei trasporti ferroviari, con l’Alta Velocità ferma a Salerno, l’assenza di collegamenti efficienti sulla dorsale Tirreno-Adriatico la rete degli aeropOrti ed i voli da Sud a Sud, oppure al blocco delle esportazioni verso la Russia, una voce significativa dell’Export meridionale, imposto dalle sanzioni dell’UE.
In quello che oggi si chiama Mezzogiorno le famiglie sono più vessate dal fisco, a causa delle pesanti addizionali imposte da Regioni e Comuni. Nel 2015, ben 8 città del Sud erano in testa alla classifica delle città italiane per ammontare delle tasse sulla famiglie.
Il Sud è l’unica delle 81 regioni dell’UE de-bancarizzata, cioè priva di una banca di dimensioni medio-grandi con la direzione sul proprio territorio. Questo spiega perché l’accesso al credito è più oneroso per gli imprenditori meridionali e perché le banche che raccolgono il risparmio dei Meridionali lo investano quasi esclusivamente al Nord, restituendo alle nostre regioni soltanto le briciole.
La spesa dei Meridionali in prodotti di consumo è di circa 72 miliardi di euro (l’ammontare di due o tre leggi finanziarie) ma per il 90% circa ritorna al Nord –secondo una stima dell’economista ed attuale ministro per gli Affari europei Paolo Savona – e fuoriesce dal circuito economico del Sud, creando un’economia da colonia (cfr. Paolo Savona, Riccardo De Bonis, Zeno Rotondi ”Sviluppo, rischio e conti con l’estero delle regioni italiane”, Laterza, Bari 2010).
GUARIRE DAL COMPLESSO DI INFERIORITÀ
È necessario cambiare mentalità. Il Sud deve fare squadra e sistema con se stesso.
Dobbiamo recuperare la nostra identità anche in campo economico, e guarire dal “complesso di inferiorità” che come consumatori ci spinge ad acquistare i marchi pubblicizzati del Nord o esteri, solo perché le piccole e medie imprese del Sud non hanno le risorse per grandi investimenti pubblicitari e non accedono alla grande distribuzione e come imprenditori ci costringe a pensare in piccolo in termini di concorrenza.
Dobbiamo recuperare e valorizzare la sapienza ed il valore delle nostre produzioni, i marchi storici, le tante eccellenze industriali e artigianali del Sud e “fare rete” tra imprese del Sud.
Lo abbiamo già fatto in passato e la nostra Storia ci dice che il Sud ha energie, idee ed esperienza per uscire dal sottosviluppo e dalla condizione di subalternità economica e riprendere il cammino di uno sviluppo autopropulsivo. La nostra cultura, il nostro grande passato sono un motore per l’Economia.
Progetto CompraSud è un progetto-pilota, di orientamento dei consumatori meridionali, che avvicina alle imprese del Sud, e ricrea solidarietà tra produttori e clienti.
COME FUNZIONA IL PROGETTO COMPRASUD
Progetto CompraSud è un marchio registrato dal 2018 della FONDAZIONE IL GIGLIO, Fondazione culturale con sede a Napoli e nasce, in forma organizzata, da un’idea del Movimento Neoborbonico, degli anni ’90.
Progetto CompraSud Sensibilizza i meridionali a scegliere i prodotti della propria terra, le proprie banche e le proprie imprese come mezzo per fare crescere l’Economia del Sud.
Progetto CompraSud permette alle imprese di entrare in contatto con una clientela già orientata verso le PMI (Piccole e medie imprese ) del Sud, che può essere fidelizzata con la qualità dei prodotti e dei servizi offerti, di pubblicizzare e di vendere prodotti saltando il nodo della grande distribuzione e senza investimenti pubblicitari.
Il sito web ed i social network del Progetto CompraSud presentano i prodotti delle imprese associate, che sono anche invitate a partecipare con i propri prodotti alle iniziative del Progetto CompraSud che si svolgono più volte all’anno, e danno notizie sulla loro attività, sui nuovi prodotti, sui riconoscimenti ottenuti.
Progetto CompraSud non intermedia gli ordini. I consumatori contattano direttamente le imprese associate attraverso il sito web e gli altri social network, tra i quali il Gruppo Whatsapp. Le imprese possono presentare i propri prodotti e dare notizie della propria attività sui suoi social network. Le offerte possono essere proposte direttamente ai consumatori iscritti al Gruppo Whatsapp del Progetto CompraSud (366 482 34 02).
Le imprese associate al Progetto CompraSud possono fare rete tra loro, scambiandosi prodotti e servizi alle migliori condizioni.
COME SI ADERISCE AL PROGETTO COMPRASUD
Le imprese possono utilizzare in home page del sito web www.progettocomprasud.com (come associarsi) il modulo richiesta informazioni e chiedere di essere contattate indicando i propri recapiti, oppure possono inviare una e-mail (info@progettocomprasud.com) oppure utilizzare la pagina Facebook “Progetto CompraSud”. È previsto il versamento di un contributo spese annuale.
I consumatori possono entrare in contatto con le imprese associate al Progetto CompraSud attraverso il sito web www.progettocomprasud.com, la pagina Facebook ed i profili Twitter ed Instagram. Le imprese associate ed i consumatori possono anche utilizzare il Gruppo Whatsapp del Progetto CompraSud, che permette di inviare offerte delle imprese e di ricevere ordini.
Per partecipare al Gruppo Whatsapp del Progetto CompraSud basta inviare un messaggio, oppure un sms al numero 366 482 34 02.
Per ulteriori informazioni
Al numero 081666440 (telefono, fax e segreteria)
Vieni a trovarci nella nostra sede
in Via Crispi, 36/a – 80121 Napoli
Il Progetto CompraSud è un patto tra produttori e consumatori del Sud per il Sud, fondato sulla comune identità culturale dei produttori e dei consumatori meridionali.